Anche Pinto, come Gwen, restò sorpreso da quei riflessi e chiese cosa fossero ad un passante.
Ma questi ignorò la domanda del marinaio e andò via.
“Educati qui...” disse Pinto.
“Ancora tu!” Ad un tratto una voce. “Ti avevo detto di non salutarmi mai più!” Era un cavaliere.
“Scusatemi, Vengor...” a capo chino Zafirya “... io... io non volevo turbarvi...”
Ma il cavaliere andò via.
“Ma è Zafirya...” Pinto a Gwen “... cosa ci fa qui in città?”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|