Risi piano alle parole del droide.
Già, la tecnologia non poteva certo comprendere l'immateriale.
Quella era una prerogativa dell'umano.
O per meglio dire era ciò che ci rendeva umani.
Era per quello, dopotutto, che avevo deciso di dedicare i miei studi alla religione.
Anche se i tempi dell'Università Popolare di Maruania mi sembravano talmente lontani da farmi credere se li avessi mai vissuti veramente, o solo immaginati.
Poi si decise di andare.
Annuii, seguendo gli altri.
"Occhi aperti, mi raccomando.." mormorai.
|