Infine arrivammo al polverificio.
Era come lo ricordavo, gelido, capace di assorbire tutta la gioia e renderti malinconico e triste.
Forse di sera era ancora peggio.
Ma stavolta lo guardavo con occhi diversi, occhi che cercavano, anche se non sapevo bene cosa.
"Vuoi che ti porti alla statua di cui ti ho parlato?" chiesi ad Icarius.
|