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Vecchio 29-09-2015, 16.51.35   #6059
Guisgard
Cavaliere della Tavola Rotonda
 
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Guisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare beneGuisgard di lui non si fa che parlare bene
Il borgomastro fece entrare in casa Icarius, Gwen, Clio e Cq.
“Parlare fuori al freddo” disse l'anziano, mentre accomodava la legna nel camino “è una sciocchezza che non posso più permettermi alla mia età.” Sorrise. “Ma prego, sedetevi.” E notò il bastone di Icarius, restando sorpreso.
“Sembra che la vista di questo bastone” attento il Taddeide “vi abbia sorpreso più del nostro arrivo.”
“In effetti si...” annuì il borgomastro “... lo ammetto... dove l'avete trovato, se posso chiedere?”
“Dall'antiquario della cittadina.” Rispose Icarius.
“Pensavo fosse andato perduto o distrutto quel bastone.” Mormorò il borgomastro.
“Pare di no.” Fece Icarius.
“Chi siete voi?” Domandò poi il vecchio.
“Viaggiatori” il Taddeide “giunti qui per sbaglio. E ora ci troviamo invischiati nella brutta storia che aleggia in queste lande.”
“Volete un consiglio?”
“Certo.” Annuì Icarius.
“Andatevene da questo posto.” Fissandoli il vecchio. “Queste lande sono dimenticate dalle leggi e da Dio.”
“E voi perchè ci restate allora?”
“Perchè sono troppo vecchio e stanco.” Sedendosi il borgomastro.
“Non abbastanza però” replicò Icarius “da abbandonare volontariamente la vostra carica, visto che ciò vi è stato imposto da altri.”
“Vedo che siete ben informato.” A lui il borgomastro.
“Già.”
“Fossi in voi” il borgomastro guardando Clio e Gwen “non mi addentrerei nella campagna con due giovani e belle ragazze.”
“Dunque anche voi temete il mastino?”
“Temo ciò che ho udito” gettando altra legna sul fuoco il borgomastro “e cioè che qualcuno o qualcosa uccide giovani donne senza alcun motivo apparente.”
“Per questo siamo qui...” guardandolo Icarius “... per sapere cosa ne pensate voi di questa storia.”
“Ciò che pensa un vecchio” ridendo piano il borgomastro “non interessa a nessuno.”
“Da dove vengo io” sorridendo Icarius “gli anziani sono tenuti in grande considerazione.”
“Qui niente ha valore, ragazzo mio.” Sussurrò il borgomastro. “Nulla... neanche la vita umana...”
“Secondo voi chi sta uccidendo quelle ragazze?” Senza giri di parole Icarius. “Chi o cosa? E perchè?”
“Perchè il mondo è imperfetto.” Sentenziò il borgomastro. “Imperfetto e cattivo.”
“Siete l'ex borgomastro di queste terre” deciso Icarius “e possibile non vi interessi sapere cosa sta succedendo? O credete che un mastino fantasma sia davvero tornato dall'Oltretomba per fare scempio di donne innocenti?”
“Voi cosa credete invece?” A sua volta il vecchio.
“Da dove vengo io” rivelò Icarius “non si crede che gli animali abbiano un'anima e dunque non possono visitare l'Aldilà. E di conseguenza non possono neanche tornarci.”
“Deve essere un luogo interessane quello da cui venite...” accendendosi la pipa il borgomastro.
“Dunque, cosa mi rispondete?”
“Da dove vengo io invece” fumando il borgomastro “bisogna temere i vivi, non i morti.”
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