Tornare al forte fu difficile nonostante il cielo sereno.
Niente battute scherzose, niente racconti epici o ragazzi che si pavoneggiavano per le proprie manovre.
Solo silenzio, un silenzio insopportabile.
Ma era forse preferibile quel silenzio alle domande, domande a cui bisognava rispondere.
Scossi la testa alle parole di Tesua, mentre il mio sguardo avvistava i due caccia di Kostor e Qurt.
"No, dei valchiria.." risposi, meccanicamente "Anzi, uno in particolare, con un teschio e una rosa.." tra i denti "Ne abbiamo abbattuti due.." tagliai corto.
Quella era la parte peggiore, dover essere lucida e razionale quando ne avrei fatto volentieri a meno.
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