Risi a quelle parole di Palos.
"Beh, non ero certo messa in una posizione da donna.." scuotendo piano la testa "Fossi stato un uomo sarebbe stato anche peggio, direi.." vagamente divertita.
Poi mi rivolsi a Icarius, e scoppiai a ridere alle sue parole.
"Oh bella.. dove credi di essere soldato?" guardandolo negli occhi "Non ti ho mica chiesto una cortesia.. ti ho dato un ordine.. se non sarò in grado di valutarti nel corpo a corpo non passerai mai il corso, se non passi il corpo a corpo non potrai avere in mano un'arma, e non vedrai mai un aereo.." sostenendo il tuo sguardo.
"Credevo che il tuo piano fosse entrare presto in una squadriglia, magari una delle migliori, quelle che fanno le missioni più rischiose, quelle più pagate.. magari la più spericolata di tutti.. indovina un po' chi sceglie dove mandare i soldati?" senza staccare mai gli occhi dai suoi "Indovina poi chi guida proprio quella squadriglia?".
Scossi la testa, quel ragazzo stava sbagliando completamente strategia.
"Ma se non vuoi darmi l'opportunità di valutarti, nessun problema..." alzai le spalle "I tuoi compagni domani passeranno alle armi, poi inizieranno a volare e tu sarai ancora qui... i codardi non fanno una bella vita nella legione, e nemmeno le ragazzine piagnucolone..".
Gli tesi di nuovo la mano.
"A te la scelta soldato..." severa "Puoi obbedirmi e andare avanti, o disubbidirmi e restare indietro... o hai paura di prenderle da una donna?" con un sorriso beffardo.
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