“E spezzate dunque” disse il legionario a Gwen “così il cuore di un legionario? Di un futuro eroe e forse martire della patria?” Avvicinandosi a lei. “Beh, almeno lasciate che mi presenti... mi chiamo Pacos... e voi? Come vi chiamate? No, non ditemelo, mia dolce infermiera dallo sguardo crudele... lo indovinerò io e vi dimostrerò che è stato il Destino a farci incontrare...” la guardò “... dunque... capelli d'ebano... tratti mediterranei... siete senza dubbio una bellezza classica... ecco, ho trovato!” Esclamò. “Aspasia! Vi chiamate Aspasia!” Scosse il capo. “Forse no... troppo poetico... ora ci sono!” Ridendo. “Irene! Anzi, Crizia! O al massimo Penelope! Ma ora che ci penso siete anche tipo da Miriam... o da Dalila... si, come nome è carino... sennò tagliamo la testa al toro ed ecco un bel nome di quelli storici... Maria!” Annuì divertito. “Maria è un nome importante, altroché. Si, Maria mi piace.” Facendole l'occhiolino.