Io lo so cos'è un negativo, ma tu evidentemente no... Fu questa la prima cosa che pensai entrando nella camera oscura. La seconda, fu che non c'era il classico odore acido dei reagenti da sviluppo. Nei recipienti c'erano dei negativi, quando avrebbero dovuto esserci già le foto. Un errore troppo grossolano, per uno che il fotografo lo faceva di mestiere. Fu così che cominciai a pensare che Zac non fosse chi diceva di essere.
"Oh, che peccato che le foto non siano pronte... avrei proprio voluto vederle!" Feci finta di niente, guardandomi intorno scattai qualche foto ai negativi e a Zac stesso con la microcamera di precisione nascosta nel ciondolo della mia collana. Il problema era come inviare le foto al quartier generale, ma ci avrei pensato dopo. Per il momento era importante che Zac non si accorgesse di nulla, ma dopotutto fingere era il mio mestiere. "Allora io vado, così vi lascio lavorare in pace... magari ci vediamo a pranzo..." e uscii dalla sua camera. Andai nella mia, sostituii la microcamera con una nuova e scrissi un rapporto per il generale Taddeus. Poi mi diressi al telefono, dove per fortuna non c'era anima viva. Composi di nuovo quel numero e mi rispose la solita voce maschile.
"Rosa Nera necessita di un contatto qui alla base. Ho bisogno di inviare del materiale. Attendo istruzioni..."