“Beh, qualche dritta sul mondo del corteggiamento sarebbe utile.” Disse Guisgard a Dacey, mentre insieme passeggiavano nel cuore del borgo, tra il torpore dell'imbrunire e l'incanto soffuso della sera. “Se riuscirete a convincere la Gran Baronessa di essere davvero sua nipote allora vi ritroverete un discreto numero di manichini in doppiopetto o in un uniforme a corteggiarvi. Vi prometteranno magari mari e monti, forse addirittura il mondo intero, perchè sono convinti basti un principe o un re per far sentire una donna come fosse una principessa o una regina. Invece il porta Novalis diceva che il mondo è degli innamorati e solo loro possono darlo in pegno a chi amano. Siete decisamente carina e il vostro fascino, unito alle ricchezze della Gran Baronessa sono una gran dote per molti di quei manichini che pavoneggiano nelle varie corti di questo paese. Sceglietevi dunque un uomo in gamba, che vi ami davvero, al di là dei titoli, del denaro e di tutto il resto.” Guardò allora la Luna. “Ma questi naturalmente non sono affari miei. Una volta finita questa storia infatti le nostre strade si divideranno.” Tornando a guardare la ragazza.