Marwel era accanto a quel misterioso paziente, stringendogli la mano.
L'uomo aveva il volto ed il capo avvolto da bende ed il suo sonno riprese ad essere inquieto.
Ricominciò infatti a mormorare parole senza senso, in preda al delirio.
“Non voglio...” disse nel sonno “... lasciatemi andare... non voglio...” ansimò.
E nel dire ciò stringeva forte la mano di Marwel nella sua.
Chi poteva mai essere quel misterioso pilota?
Questo Marwel si chiedeva attraverso i suoi insopportabili dubbi.