Discussione: Nei cieli di Evangelia
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 04-12-2015, 13.12.24   #1778
Clio
Disattivato
 
L'avatar di Clio
Registrazione: 16-09-2012
Residenza: Mediolanvm
Messaggi: 8,176
Clio sarà presto famosoClio sarà presto famoso
La battaglia si avvicinava, e i miei uomini erano pronti e reattivi, come sempre.
Non per niente erano i migliori.
Scossi la testa a quelle parole di Kostor.
E ti pareva..
"Ignoratelo, io non correrò mai più in suo soccorso dopo l'ultima volta... avrei dovuto lasciare che il Gufo Nero lo abbattesse.." mormorai.
"Noi siamo soldati, abbiamo cose più importanti a cui pensare di un pallone gonfiato...." osservando i valchiria.
Diedi le ultime disposizioni per l'attacco, e la battaglia cominciò.
Colpo su colpo, manovra su manovra, non era facile, non lo era mai, ma quella era la nostra vita, e non ci facevamo sorprendere più di tanto.
Il nostro legame era la nostra forza, l'intuire a memoria le mosse dell'altro, come del legionari che difendono l'intero manipolo.
Non servivano che poche parole, e i nostri aerei volavano coordinati, imprevedibili, regalando abili finte, tranelli, e colpi, colpi su colpi.
Era quello il segreto dell'Ercole Invitto, quello che ci rendeva unici, che ci rendeva la migliore squadriglia della legione.
Quel legame.
E lo avremmo sfruttato una volta ancora, in perfetta sincronia, uno distraeva e l'altro colpiva, uno copriva e l'altro attaccava, e via via combinazioni più complesse.
Non non eravamo degli eroi, di quelli che amano mettersi in mostra, eravamo soldati, legionari, piloti, e combattevamo insieme, perché insieme eravamo più forti.
E questo, uno come Reddas non l'avrebbe mai compreso, ecco perché non sarebbe mai stato uno di noi.
Ecco perché andava bene per la corsa sportiva e non per la guerra.
Ma avevo abbastanza esperienza da sapere che tipi del genere durano pochissimo.
La guerra stessa fa selezione.
Clio non è connesso