Era nervoso, esattamente come lo ero io. Ero certa di poter rispondere a ogni loro domanda ma sapevo anche di essere cambiata. Gli orrori della guerra e il dover fingermi un'altra mi avevano cambiata. Mi avevano resa indifferente alle faccende altrui, totalmente presa dal mio obiettivo, mi curavo solo di riavere indietro la mia vecchia vita, per quanto possibile. Avevo indossato una corazza per non permettere più al mondo e alle sue malvagità di farmi soffrire ancora.
<< Sono pronta si... Ma ho bisogno di voi, del vostro aiuto... So che la mia vita potrebbe cambiare radicalmente e questo un po' mi spaventa ma ormai siamo andati troppo oltre, non possiamo più tirarci indietro. Voi tutti vi siete affidati a me e io non voglio essere una delusione . Vi prometto che sarò all'altezza capitano, così vi farò avere i vostri soldi, e potrete prender il castello che desiderate. E magari potrete anche trovare una donna che vi renda felice... Quanto a me... Non ho nessuno, non sono nessuno, Diana è sola, completamente sola al mondo mentre Dacey.. Lei ha una zia, delle nobili origini e tutto sommato un miglior futuro che potrei avere io... >>
Mi alzai, iniziando a camminare nella stanza per poi tornare vicina al militare. << Dobbiamo definire come sono scappata all'esecuzione, quella è la più grande falla nel nostro piano e poi sperare che vada bene. E se così sarà, sappiate che mi mancherà avervi intorno, ormai mi ero abituata alla vostra presenza>> sorrisi debolmente, mentre il mio volto era illuminato da una lampada e i mie occhi si specchiavano in quelli chiari del capitano.