“Diana...” disse Guisgard a Dacey “... in cantina sarete al sicuro, non vi accadrà nulla... io... io ho vergogna di me stesso... indosso un uniforme, ma sono qui ad oziare, mentre altri si battono... forse è una pazzia, magari un'idiozia, ma io devo andare... lo devo ad Orko e forse un po' anche a me stesso... andate con Leones... io andrò portandomi dietro il vostro sguardo... mi porterà fortuna.” Sorridendole e facendole l'occhiolino. “Andate ora... devo sapervi al sicuro...” guardandola negli occhi, col suo viso vicinissimo a quello di lei.