Faticai a mantenere la calma, stringendo i pugni sotto il tavolo. Il comportamento di Guisgard continua a ferirmi e a lui sembrava non importare nulla di me. Aveva saputo che presto me ne sarei andata e non aveva fatto neanche una piega.
Anzi la sua unica reazione era stata quella di lasciare la taverna, sostenendo che il suo compito era finito. Insomma se ne lavava le mani.
Rimasta con gli altri fremevo dalla voglia di raggiungerlo e di affrontarlo, anche se le cose sarebbero potute peggiorare ma almeno avrei saputo. Avrei saputo dalla sua voce che io per lui non ero niente e questo mi avrebbe permesso di andare avanti.
Alzarmi però così, di botto, e inseguire il capitano non avrebbe di certo giovato alla mia causa, alla possibilità di incontrare la Gran Baronessa.
Ero un bivio. Divisa tra mente e cuore, ragione e istinto, dovere e desiderio.
Tuttavia non dovetti neanche compiere una scelta poiché fu il destino, nella persona di Altea, a compierla per me. Fu lei ad alzarmi e a seguire fuori il capitano. Un senso di irritazione mi pervase, e lo sfogai su una povera forma di pane che presi a spezzare con una certa forza non necessaria.
Una cosa era certa però se non in quel momento, prima della mia partenza avrei dovuto parlare a Guisgard.
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It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that
Dacey "Karishma" Starklan
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