Pian piano aprii gli occhi.
Avvertivo un forte senso di nausea, forse dovuto all'odore di cloroformio che sentivo ancora nel naso e ci impiegai qualche istante a riprendermi del tutto.
Attorno a me la stanza era umida e in penombra, vagamente illuminata dalla luce tremolante di una lampada e il gocciolio incessante di un lavandino scandiva quegli istanti interminabili di paura e sconforto.
La paura aumentò quando sentii dei passi.
La porta si aprì, mostrando un uomo robusto, che con la sua espressione volgare e la sua risata mi fece gelare il sangue.
Distolsi lo sguardo, terrorizzata.
Dov'era il mio Fermer?
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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