Guisgard sorrise e fissò Clio.
“Ma non mi dire...” disse piano “... non sei abituata ad essere corteggiata... allora sono davvero degli idioti gli uomini in quella base...”
La ragazza trovò un luogo adatto in cui fermare l'auto e scesero così dalla vettura.
“Devo tenere le mani in alto per non impressionarti?” Lui a lei. “Non offenderti, ma una donna con una pistola mi rende sempre alquanto nervoso.” Sarcastico. “Dobbiamo entrare nella gola di pietra...” indicando la strada.
Intanto l'imbrunire del tardo meriggio avanzava sul deserto, rendendo tutto vago ed incerto.