Mi lasciai trasportare dalla velocità del Novalis.
La voce di Guisgard mi riportò alla realtà e sorrisi, voltandomi verso di lui solo per un istante.
"Non avevamo fretta?" Dissi, divertita, facendo l'occhiolino al pilota.
Dopo poco avvistammo la base di Canabias.
"Eccola..." Indicando la base, e per farlo lasciai per un momento la cloche e la mia mano sfiorò il braccio di Guisgard.
Solo un momento, per poi riprendere i comandi.
"Tocca a te ora..." dissi a Guisgard "È ora di andare avanti con il tuo piano..".
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