Gli sorrisi, divertita.
"Perché quell'aria sorpresa?" Facendogli l'occhiolino.
Mi piaceva l'idea che apprezzasse la mia guida, e ancor di più che il suo sguardo non fosse mutato.
Perché mai come ora il confine tra la donna e il pilota era così labile, e quello tra il gioco e la missione ancora di più.
Era una sensazione nuova, ma inebriante.
Mi piaceva e mi spaventava allo stesso tempo.
Tuttavia la missione aveva la priorità.
"Ottimo.." Annuii, seguendo le sue istruzioni "Ce la fai da solo, laggiù, campione?" Mentre prendeva la bomba.
"Posso venire con te se hai bisogno di qualcuno che ti guardi le spalle... Una persona basta per il Novalis..." annuendo a Gaynor.
Ormai eravamo sempre più vicini, e dopo aver guardato dritto davanti a me mente pilotavo, tornai a guardare Guisgard per un lungo istante.
"Vedi di non farti ammazzare..." Sussurrai quasi, con un tono di voce basso e caldo che stupì persino me stessa.
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