Il dorato Sole del mattino, ingentilito dal vento che attraversava un'aria fresca e profumata di campo, cominciò a zampillare sui volti e sui corpi nudi di Adespos e di Gaynor.
Erano addormentati l'una sull'altro, su quel rustico giaciglio che aveva accolto e sostenuto il vigore dei loro lunghi ed appaganti giochi d'Amore.
Gaynor si destò delicatamente e trovò lui già sveglio che la guardava, giocando con una ciocca dei capelli di lei fra le dita.
“Buongiorno, milady...” disse il fuorilegge sorridendo “... avete trovato confortevole e soddisfacente i servigi del vostro stalliere? Oppure pensate che egli non sia stato bravo a condurvi in questa lunga cavalcata attraverso la notte?” Facendole l'occhiolino.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|