Morto..no, maledizione, non era affatto morto.
Era solo svenuto, e io dovevo andare a finire il lavoro.
E comunque non capivo perché si fossero dimenticati di Alvaro e del Cavaliere Burbero.
Ma nessuno sembrava preoccuparsene, dopotutto quel torneo era una trappola per Guisgard e lui ci era cascato in pieno.
Era il mio di piano che proprio non voleva saperne di avere una chance, era come se ci fosse sempre qualcosa a tenermi lontano da lui.
Il barone acconsentì all'incoronazione di Ferico, non che la cosa mi stupisse, la faziosità era di casa a Monsperson.
Il pubblico però non gradiva, ovviamente, e se Ferico voleva cercare consensi aveva sbagliato strategia.
Ma avevo come l'impressione che non gliene fregasse nulla.
Sentivo i consiglieri di Ferico chiedergli di prendere tempo.
Ora o mai più, Clio..
Sembravo una dama come le altre, ma il barone sapeva bene chi ero.
"Barone.." dissi, quindi, voltandomi verso Ferico "Il pubblico ha ragione, secondo le regole ha vinto lo scontro il Cavaliere Esiliato.." con voce calma "Tuttavia, se il cavaliere fosse morto per una ferita provocata dal Maresciallo, lui sarebbe il vincitore, naturalmente..." lanciando uno sguardo d'intesa a Ferico "Se volete posso andare io stessa a sincerarmi della sua... salute.." con un sorriso perfido per un istante, che divenne insospettabile subito dopo.
Sperando che il barone comprendesse il mio intento.
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