Sorrisi a quelle parole, un sorriso beffardo, divertito.
Non lo dovevi uccidere? Ehi, mi senti?
Ma in realtà non sentivo quella voce nella mia testa, non sentivo più nulla.
Nemmeno quella maledetta fitta al cuore.
I suoi occhi nei miei per un lungo istante.
Poi le sue mani sulle mie gambe, si era alzato leggermente per poterlo fare, lasciando i miei polsi.
Restai per un lungo istante in silenzio, ad osservare quelle carezze che avevo sognato per tanti anni, e che ora mi facevano perdere il controllo.
Buttai per un momento la testa all'indietro, preda di sensazioni che non conoscevo, ma che non mi erano mai sembrate così forti.
Quando la rialzai il mio sguardo era cambiato, cambiato per sempre.
Perdonami Lila...
Lo fissai negli occhi per un lungo istante, dopodiché chiusi nuovamente la presa, dando un colpo coi reni che lo fece cadere nuovamente addosso a me.
"Nemmeno io..." sussurrai, con gli occhi nei suoi.
Alzai una mano, schioccai le dita due volte e feci segno ad Elas e Anty, nel caso fossero nelle vicinanze, di andarsene.
Probabilmente mi sarei fatta del male, ma ormai ero persa.
Chiusi gli occhi e col cuore che batteva a mille, lo baciai tremando appena.
|