Perdonatemi,lord RaDark,se mi porto ad apprezzare il vostro pensiero con ritatdo.
Ritardo,comunque,non dettato da mancato desiderio quanto da inadeguatezza di forma delle mie idee.
Tra le parole del vocabolario,come osservò sir Alucard,è una di quelle che reca maggior ambiguità,ed è questa sua intrinseca proprietà che la rende arma assai tagliente,perchè non reca il minimo trapelare del suo intento,laddove altre parole,seppur di maggior crudeltà,sono preannuncio di sè stesse e del messaggio che vi alberga.
Infiniti sono gli usi di essa,ancor più le combinazioni di circostanza,in questo istante due sue espressioni mi saltano alla mente che citerò in questi esempi:
"..non ci perderemo mai più."
"..mai avrai il mio perdono."
La forza che questa parola è in grado di conferire alla frase di un amante così come a quella di una vittima al suo carnefice desta in me stupore e sconcerto,sentimenti in contrasto come in contrasto è il suo modo di essere inteso.Ed elargisco ammirazione a chi sa usarla col beneficio del dubbio.
Vi apprezzo molto per l'esservi esposto in un giudizio così personale,sono certa che se pronunciata di bocca vostra,essa recherà saggezza ad una frase già colma di significato.
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