In un attimo si scatenò l'Inferno.
I colpi dei mortai bersagliavano la costa di Baias e tutte le costruzioni che sorgevano lungo il litorale.
In un attimo pezzi di intonaco, di calce, di legno e di mattoni cominciarono a riempire l'aria, generando una pioggia impazzita di schegge mortali.
Diversi incedi poi scoppiarono tra le abitazioni sui moli, gettando la popolazione in fuga nella disperazione e nella paura.
Anche il palazzo reale sussultava sotto quei colpi, mentre dai tetti cadevano detriti ovunque.
Gaynor era con sua madre e in quell'istante arrivarono Anmara con dei servi.
“Dobbiamo fuggire...” disse la donna alla regina “... presto, aiutate la regina madre...” ordinò ai servi, mentre le cannonate continuavano a piombare ovunque.