Entrammo nella stanza, e io meccanicamente controllai ogni porta (e non è che ce ne fossero molte), ogni finestra, ogni anfratto testandone la sicurezza, poi bloccai la porta incastrandoci la sedia, e sprangai la finestra.
Le precauzioni non erano mai troppe.
Scese così la penombra sulla stanza, illuminata da una lampada ad olio che rendeva l'ambiente soffuso ed enigmatico.
Solo dopo mi accorsi del letto.
Risi a quelle parole di Icarius, posandogli per un momento la mano sul braccio.
"Apprezzo la cortesia, Icarius, ma non credo sia necessario..." Sorridendo, divertita "Abbiamo già dormito fianco a fianco questa notte o sbaglio?" Per poi voltarmi verso il letto "Il letto è grande, ci staremo benissimo..." Sorrisi "Prometto che non ti salterò addosso durante la notte.." Sorridendo divertita.
"Adesso devi solo voltarti..." Spostandolo con un gesto delicato ma deciso col viso verso il muro "che così mi cambio.." Sempre sorridendo "Non sbirciare, nè.." Sussurrai, tra i suoi capelli "Che ti cavo un occhio.." Con tono fintamente minaccioso, per poi ridere e allontanarmi.
Spulciai la mia sacca, benedicendo la mia lungimiranza.
Avevo persino un abito s indossare il giorno seguente.
e naturalmente una camicia da notte.
Raramente viaggiavo senza, erano il mio vizio più femminile.
Quella che avevo portato era lunga, in seta fine e impalpabile, in un blu cielo con motivi e sfumature d'azzurro.
La scollatura a barca, passava da spalla a spalla, poi la camicia scendeva liscia ad accarezzare il mio corpo.
Sullo stesso stile avevo la vestaglia.
Mi spogliai, sospirando di sollievo mente sbottonavo il pesante corpetto.
Non avrei potuto vivere senza, ma toglierlo prima di andare a dormire era sempre una bella soddisfazione.
Anche perché quando lo toglievo era perché sapevo di non dovermi svegliare nel cuore della notte. In battaglia dormivo praticamente vestita perché poteva esserci un attacco da un momento all'altro.
Una volta libera, indossai la camicia e la vestaglia e mi lasciai cadere pesantemente sul letto.
"Che giornata.." Mormorai, per poi voltarmi verso Icarius.
"Adesso puoi voltarti..." Sorrisi.
Battei due volte la mano sul letto, come a ricordargli di dormire accanto a me.
"Quanto sarebbe bello se domani ci svegliassimo nella brughiera e scoprissimo che è stato tutto un brutto sogno?" Mormorai, fissando il soffitto.
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