Nessun rumore, nessun ostacolo.
Ora potevo tirare Icarius fuori da lì, e andare al piano di sopra.
Chissà mai che fosse anche servito a fargli ricordare qualcosa.
Così presi le chiavi e aprii la cella, per poi chinarmi su di lui.
"Icarius.." Mormorai dolcemente, sfiorando il suo viso, prima piano, poi lanciandogli dei delicatissimi buffetti.
"Icarius svegliati sono io, Clio..." Sussurrai, voltandomi sempre verso la porta.
Se non si fosse svegliato avrei dovuto portalo io e questo mi avrebbe rallentato.
"Ti prego svegliati..." Scuotendolo dolcemente.
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