Lanciavo ogni tanto uno sguardo a Zoren, beandomi della sua espressione e del desiderio nei suoi occhi e allora continuavo imperterrita a far scorrere non più il telo, poggiato ormai malamente su una sedia, ma solo le mie labbra sulla sua pelle, finché non mi prese fra le braccia, stringendomi forte e baciandomi in preda all'impeto e l'ardore.
Accennai una risata quando mi baciò, perché sapevo che i miei baci avevano fatto centro, e ora non mi restava altro che abbandonarmi a lui.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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