Con l'ascia a terra, oramai innocua dopo aver mietuto tante vite e gli occhi azzurri finalmente tornati al rilassato quanto svogliato torpore di sempre, lo scandinavo fissava gli eventi indifferente.
Matrimonio... beh, contenti loro.
"Viva gli sposi..." borbottò mentre prendeva dalla sacca un orce a forma di cornucopia e svitandone il tappo, bevve avidamente il prezioso nettare in esso... poi alzò la cornucopia ripiena di sidro verso la coppia, prorompendo.
"Un brindisi e tanti piccoli Dumner in giro per Camelot!"
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