Discussione: Molestie
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Vecchio 14-07-2009, 15.22.40   #2
zaffiro
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zaffiro sarà presto famosozaffiro sarà presto famoso
Intanto ti esprimo tutta la mia solidarietà.
Temo che gli autusti,seppur abbiano potere in merito,troppo spesso,per non dire sempre,lascino correre su episodi di una più o mena gravità per due motivi,non hanno voglia di creare problemi a se stessi,non prendono parte in questioni alle quali sono,diciamo,"abituati"per frequenza,e questo a prescindere che gli atti siano di violenza fisica intesa come spintoni o peggio,o a sfondo sessuale.
Rivolgersi alle autorità,se ne trovi qualcuna sul posto al momento,è poca cosa,se non sussiste fatto grave,ed ancor meno cosa se vi sono testimoni che invece di sostenerti,volutamente tacciono.Posso consigliarti,intanto di armarti di coraggio,per quello che si può,e reagire,ovviamente ti auguro che mai più ti accada,in modo "diplomatico",vale a dire cambiando posto,seppur in luoghi costipati come la metro,spintonando un po' più in là chi è avanti a noi e nei movimenti irrefrenati cercare di creare un lieve caos che permetta a tutti di prestare attenzione,evita volutamente vagoni non affollati e soprattutto le carrozze di coda,meno gente c'è,più non si sa in chi si incappa,e,soprattutto,prediligi i posti,seppur intrufolandoti tra la massa,più vicine alla cabina di pilotaggio o più vicino all'autista,non è garanzia di sicurezza,ma talvolta consente di richiamare ad alta voce,seppur non il gesto compiuto,ma con diverso avvertimento a riprendere qualcuno,con la speranza che chicchessia competente possa predere provvedimenti.
Concordo sulla gravità dell'accaduto,come principio di atti comunque tendenzialmente propensi a maggior gravità,cerchiamo di non rimane impassibili,con molto sangue freddo e senza alcun indugio o allarmismo,portiamoci fuori dalla situazione con modi pratici,anche se tanvolta costa scendere ad una fermata che non è la nostra,è un piccolo prezzo di "schiavitù" che tocca pagare,ma se la tua vita consta di spostamenti tutti i santi giorni,in qualche modo ci si "arrangia".
Mi auguro che l'accaduto non ti abbia lasciato segni di turbamento,ma che tu riesca a trarne la giusta forza per riporre nuova fiducia in una realtà talvolta disarmante anche nelle più piccole azioni.
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