“Oh, siete gentile...” disse Ottan a Dacey “... vedo che mi sono guadagnato un bellissimo Angelo Custode...” sorridendole “... si, qualcosa in effetti abbiamo per cominciare a buttar giù qualche parola... ma poi si dovranno raccogliere altre informazioni... magari trovando il modo di tornare al Palazzo dei Gigli... insomma indagare...” si guardò intorno “... dove diavolo ho messo la mia macchina per scrivere? Ah, eccola!” Prendendola e posandola sul tavolo. “Ne avete mai vista una? E' un portento. Tra qualche anno tutti ne useranno una...” sistemando dentro alcuni fogli “... siete pronta? Io detterò e voi scriverete...” facendole l'occhiolino.