Alla fine trovai l'ombra che stavo cercando.
Non sapevo bene perché, ma qualcosa mi spingeva a seguire la scia della musica e poi di quei fendenti.
Restai ad osservarlo per un lungo istante, ma osservare nell'ombra non mi sembrava molto cortese.
"Allenarsi da soli..." Dissi, nell'ombra "Sembra molto noioso..." Sguainando Damasgrada e muovendola appena, in modo che la leggerissima luce ne illuminasse la lama.
"Permettete? Temo di non riuscire a dormire..." Sorridendo.
Forse avevo osato troppo, forse mi avrebbe allontanato, o sarebbe scappato, temendo che scoprissi chi era.
O forse me l'avrebbe fatta pagare per la sera prima, per essermi intromessa.
O forse non se n'era nemmeno accorto.
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