Mi svegliai di soprassalto che ero ancora sulla poltrona.
Ci volle un po' prima che potessi rendermi conto che quello non era altro che un sogno.
Un eccitante sogno proibito, che perlomeno ebbe il pregio di spezzare l'insopportabile noia di quella notte che sembrava così inutile.
Scossi la testa, rendendomi conto con disappunto che il vino era praticamente finito.
Sospirai, alzandomi.
Potevo ancora sentire il mio corpo fremere e scottare, il battito accelerato.
"Sì sì.." sussurrai a me stessa "Ma era solo un sogno, nulla di più.." scuotendo la testa.
La realtà era che ero sola, nella mia stanza, annoiata, delusa e insoddisfatta, con una bottiglia di vino ormai finita.
Non era esattamente il massimo della vita, pensai con una smorfia.
Aprii la finestra e mi affacciai, e il vento fresco della notte mi diede un minimo di sollievo.
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