Guisgard sorrise a Vivian.
“Aspettami...” disse facendole l'occhiolino.
Poi andò con Altea nello studio.
E qui la vedova gli parlò della spada.
“La spada?” Ripetè sorpreso. “Conoscete la spada della mia guardia del corpo? Davvero? E ditemi... cos'ha di particolare quella spada...”
Intanto, nell'altra stanza, arrivò ad un tratto proprio la guardia del corpo di Guisgard.
“Dov'è?” Chiese fissando Vivian e Bafon.
“E' nel suo studio...” indicò Bafon.
Lui allora annuì e senza bussare entrò, interrompendo Guigard ed Altea.
“Presto sapranno tutto.” Il Narciso Nero a Guisgard. “E manderanno lui per ucciderci.” Guardando il Capo.
Avevano entrambi il medesimo azzurro negli occhi.