Misk prese la mano di Dacey e la strinse nella sua, per poi sorridere alla ragazza.
“Naturalmente...” disse col suo accento straniero, dal tono così misterioso eppure sensuale “... le tue gote sono arrossate e l'effetto del vino è ingannevole... magari potresti inciampare per le scale o avere un capogiro...” fissandola con desiderio “... per questo avrò la massima accortezza stanotte... dopotutto sono la guardia del tuo meraviglioso corpo...” e la prese in braccio, per poi baciarla.
Con passione, impeto, calore.
E la condusse nella sua camera.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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