E poco dopo Gwen si addormentò, per la stanchezza e l'angoscia, acanto al lettino di Theris...
Era nel cuore della città, in una delle tante stradine cittadine caotiche ed affollate.
E mentre camminava Gwen vide un piccolo emporio di Oggetti Sacri.
La porta si aprì ed uscì una donna.
La riconobbe, era la zia di Theris.
Sentì allora la voce di suo marito che dall'altra parte della strada chiamava sua zia.
Ma la donna disse qualcosa e poi rientrò nel negozio.
Gwen allora vide Zolà che miagolava in modo ostile e poi una maschera con occhi carichi d'odio che la fissavano...
Gwen si svegliò di colpo.
Theris era ancora senza conoscenza, ma la sensazione di quel sogno era ancora forte in lei.