“Lasciate che sia qualcun altro ad attuare la vendetta per voi.” Disse Guisgard a Dacey. “Quell'uomo è troppo abile e pericoloso.” Ed andò via.
La ragazza tornò nella sua camera ed ormai albeggiava.
Ad un tratto, sull'orologio del palazzo, vide apparire una sagoma nera, col viso coperto da una maschera.