Vivian aprì il biglietto:
“Ora che hai quasi recuperato il tuo passato, non dimenticare il presente.
So che sei tornata ad essere Clio, ma non abbandonare Vivian.
La Vivian che ho imparato a conoscere, che mi sono abituato ad incontrare al mattino e ad accompagnare di notte.
Perdonami se non ho atteso il tuo risveglio, ma anche io ho un passato con cui fare i conti.
E sto andando a regolare quei conti.
Solo così potrò tornare, se mi aspetterai.
Affido a te la Taddeus.
So che saprai guidarla con amore.
Al mio ritorno ti svelerò ogni cosa.
Come ti ho promesso.
Solo la verità.
Solo per te.
Nell'andare via ti lascio un fiore.
E' un tulipano blu.
Nel linguaggio dei fiori simboleggia il mistero, il segreto, l'ignoto.
Tutto ciò che attende assopito l'arrivo della verità per sbocciare.
Conserva questo fiore ed al mio ritorno sboccerà.
E con esso anche tutte le parole del mondo.”
E col biglietto Vivian trovò quel fiore.