Gwen, finito di cenare e separatasi da Selia e da Daniel, cominciò a vagare per il castello.
Era un luogo antico, austero e gotico.
Avvolto da una fitta penombra che sembrava giocare in modo cupo tra le colonne e le murature, quel maniero appariva avvolto da un misterioso silenzio.
Infine la ragazza, uscendo nel vasto cortile quadrangolare, si ritrovò a respirare la fresca aria della sera, sotto un cielo incantato da infinite stelle luccicanti.
“Ehi...” disse ad un tratto una voce dall'alto “... cercavi forse me?” Un attimo dopo qualcuno saltò giù da un albero.
Era lui.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|