Tornai silenziosamente nella stanza, immaginando che dormisse ancora.
E infatti era così, mi accorsi sorridendo.
Però appariva più rilassato, più calmo, i lineamenti più distesi.
Posai delicatamente la tazza con l'intruso sul comodino accanto a lui.
Devi andare ora... Fintanto che dorme
Sospirai.
Solo un momento...
Infondo un momento in più che differenza avrebbe fatto?
Così mi sedetti di nuovo accanto a lui, osservandolo dormire così placidamente.
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