"Arabo?" Chiesi, pronunciando un'altra parola nuova, chinando la testa di lato, come se osservandolo da un'altra angolazione acquisisse senso quello che diceva.
Doveva arrivare da molto lontano.
Ma dopotutto io che ne sapevo del mondo?
Tutto ciò che conoscevo era quella torre e i suoi misteri.
Poi quelle parole sulla mia condizione.
Sospirai.
Come potevo spiegarlo senza rivelargli la verità?
"Una specie.." Sorridendo "È complicato.." continuando a mangiare.
"Quindi se Etimasia non è la tua casa.. Allora da dove vieni?" Fissandolo con gli occhi spalancati.
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