La porta si aprì.
Taddeus accese un piccolo interruttore ed in un attimo la stanza si illuminò.
Era tutta in metallo, con pareti di ferro e ghisa, in modo che né calore, né freddo potessero superare un certo limitare e comportare un'ossidazione dei materiali con cui era costituita.
Era poi completamente scarna, fatta eccezione per una sorta di sarcofago anch'esso di metallo.
“E' custodito qui dentro...” disse il principe a Dacey, indicando il sarcofago.