Icarius tornò indietro, cercando un'altra strada, stando attento a non finire nelle trappole che già conosceva.
A fatica raggiunse un altro cunicolo quasi del tutto coperto dall'oscurità, evitando per miracolo una grata dentata che spuntò come dal nulla.
Ma mentre avanzava, celata nel buio, una buca lo inghiottì, facendolo scivolare in una sorta di galleria, fino a ritrovarsi contro un basso muro.
“Dannazione, questa torre mi ha già stancato...” disse sgranchendosi il braccio intorpidito “... che sia dannato ciò che si nasconde fra queste gallerie e cunicoli...” alzandosi e cercando di capire come continuare.
Clio vide tutto nello specchio.