Gwen seguì Selia fino alla sala del timone, dove alcuni uomini erano con Prince e tutti loro controllavano le strumentazioni di bordo.
Vi erano anche Daniel e Ghirò.
“Eccoci...” disse Selia.
“Venire pure avanti...” Prince.
“Ancora quel segnale, signore...” fece Stin osservando lo scanner “... ora è di nuovo forte...”
“E' possibile comprenderne la natura?” Chiese Prince.
“Credo sia di natura elettromagnetica...” spiegò Stin.
“La provenienza?” A lui Prince.
“E' impossibile, signore...” Stin.
“Non ci resta che scendere a terra per captarlo e decodificarlo...” pensieroso Prince.
“E' possibile spiegarci cosa sta succedendo?” Perplessa Selia.
“Abbiamo intercettato un segnale, un'onda elettromagnetica...” spiegò Prince “... ciò vuol dire che qualcuno o qualcosa lo sta inviando... ora bisogna capire da dove e perchè... potrebbe essere qualunque cosa... una richiesta d'aiuto o anche un segnale di attività energetica... magari troveremo i pezzi di ricambio per rimettere in volo l'Etimasia... per questo manderemo degli uomini a terra a controllare...”
E nel fissare lo scanner, Gwen avvertì una strana e forte sensazione indefinita.
Forse legata alla sua missione.