Seguimmo Eisa in campo fuori dal palazzo, fino ad arrivare ad un grande e robusto noce. Guardai l'albero con stupore per poi buttare lo sguardo verso dei ciottoli nel terreno. Eisa poi ce li indicò per poi seguire la scia ed arrivare al nascondiglio. Mentre Oltram ed Erien alzavano la pietra che nascondeva il misterioso oggetto, guardavo con attenzione la zona, cercando di proteggere i miei amici ed Eisa da eventuali pericoli.
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What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done.
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