Icarius e Clio ripresero il cammino, mentre il Sole aveva ormai raggiunto l'orizzonte, tingendo il cielo e la foresta sottostante di un sognante e purpureo alone.
“Guarda..” disse indicando il cielo “... verso Oriente, dove è più scuro il cielo... tra non molto si vedrà una stella particolarmente luminosa... ad occhio nudo non si può capire, ma in realtà sono due stelle che orbitano vicinissime, tenete insieme dalla reciproca attrazione... il primo a citarle fu un poeta antico, Arato da Soli... aveva sentito la storia delle due stelle da un filosofo che ne aveva riconosciuto le orbite grazie ad un calcolo matematico... quelle due stelle da sempre simboleggiano l'Amore indissolubile, nonostante la vastità dell'universo...”