“Nessuno può nulla...” disse il capitano alla regina “... si dice che esistano corazze speciali, quasi divine, ma trovare qualcuno in grado di indossarle e battersi contro i mostri è follia... fuggiamo...” fissandola “... ora... ti prego... questo luogo è destinato a finire... e con esso tutti coloro che vi abitano...”
Ad un tratto delle grida da fuori e poi tutto prese a sussultare.
Un ruggito terrificante, quasi in grado di far tremare la Terra.
Altea si destò e vide un mostro.
Dopo qualche istante si rese conto di essere ancora nella camionetta, con Palos, l'ambiguo Nasan ed il folle Hordafren.