Per lunghi istanti fui incapace di parlare, restando immobile, stretta a lui, ancora preda di quell'appagamento senza fine.
Dopo quella notte d'Amore folle e interminabile, crollammo infatti l'una sull'altro in quel comodo lettino.
Abbracciati, dolcemente, mentre la sua mano mi accarezzava piano, dolcemente.
Mi illuminai alle sue parole.
"L'alba giunge in punta di piedi per non disturbarci.." mormorai piano, beandomi di quell'abbraccio.
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