Era inutile reagire. Se avessimo fatto qualcosa avremmo bruciato anche la più piccola speranza che avevamo di uscirne vivi.
Guardai subito Selia dopo aver osservato il cielo.
"La cometa..." Mormorai piano.
Improvvisamente, come una benedizione, sentii l'unica voce che volevo sentire in quel momento.
Mi voltai e li vidi, avvolto in un lungo mantello.
"Gillen..." sussurrai con un sorriso sollevato, cercando il suo sguardo.
Avrei voluto corrergli incontro, stringerlo forte dopo la paura che avevo avuto pensando di averlo perso, ma lottai per non muovermi.

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