Taddeus guardò Dacey ed annuì, quasi a volerla incoraggiare e forse ad incoraggiare se stesso.
I due poi furono condotti oltre quelle inquietanti rocce a forma di fauci, come ben detto dalla ragazza.
Da qui discesero fino a ritrovarsi davanti ad un grandioso palazzo di gusto orientale.
Entrarono ed attraversando un lussureggiante giardino, arrivarono infine all'interno di un ampio cortile.
Qui alcuni guerrieri si esercitavano nella nobile disciplina delle arti marziali e molti altri stavano seduti a guardare.
Dietro, su un regale trono, stava un uomo anziano.
“Prego...” disse a Taddeus e a Dacey “... venite pure avanti.”