E mentre lui mi baciava, qualcosa, come una visione, mi scaldó l'animo: era mia madre, quella che vedevo. Altra gente insieme a lei, tutta gente del nostro villaggio, salvi. Sorrisi a quella visione. La mia spada tremava e mi sentì vicina ai miei cari. Sapevo chi mi aveva donato quella visione. Guardai il cielo e continuai a sorridere.
"Grazie papà..." dissi a bassa voce tornando poi a guardare nuovamente Erien. "La nostra gente sta bene. Mio padre... La spada... Me l'hanno mostrato... Ora sono più serena" dissi abbracciandolo.
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What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done.
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