La guardai arrabbiata un ultimo istante prima che andasse via, poi sbattei la porta e mi appoggiai al muro, passando le mani fra i capelli.
Avevo paura.
Avevo paura per ciò che sarebbe potuto succedergli, con la polizia e il resto, e mi sentivo impotente.
Sospirai e cercai di allontanare quei pensieri.
Mi sedetti sul divano e presi il cellulare, scrivendo un sms per Elv:
Ti conviene uscire vivo e tutto intero da quell'incontro, stasera potrebbero aspettarti una cena ed una serata niente male...
Sorrisi ed inviai il messaggio.
Non sapevo se lo avrebbe letto, ma il pensiero di averlo a cena lì mi faceva diventare più ottimista nei confronti di quell'appuntamento con quella banda.
Poi mi preparai ed uscii, andando da Richard in ospedale.
Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk
__________________
"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
|